sabato 27 settembre 2014

Il primo passo è sempre il più difficile

E' proprio così, che si tratti del primo passo di un bambino o del primo giorno di scuola, che sia il primo giorno di lavoro o il primo passo verso una nuova vita, il primo passo è sempre il più difficile.
Le gambe tremano; il cuore batte forte; l'adrenalina sale e mille dubbi ti assalgono.

E in quell'istante in cui la gamba si alza per compiere il primo passo, per un brevissimo millesimo di secondo, ti fermi e capisci che anche se il primo passo è sempre il più difficile è anche quello più importante, più intenso, quello che terrai impresso nella mente per tutta la vita.

Il primo passo è quello che da inizio a tutto, quello senza il quale saresti vivo a metà, come un albero che con le sue radici sta ancorato saldamente al terreno (e chissà forse anche l'albero vorrebbe fare il suo primo passo).

Il primo passo io l'ho sempre temuto, a volte rimandato per diverso tempo, proprio come in questo caso. E si perchè anche questo è un primo passo, anche se in effetti a compierlo sono le mie mani ;-)

Da diversi anni pensavo di aprire un mio blog, ma un pò per pigrizia, un pò per timidezza e un pò per paura di cadere nel banale, alla fine ho sempre rimandato.

Poi ho pensato... "Beh non sono una scrittrice e neppure una blogger esperta, non apro questo blog con la presunzione di poter insegnare qualcosa, ma rimanendo fedele al significato originale del termine web-log ovvero diario in rete, condividendo quindi esperienze passate, pensieri presenti o sogni futuri".


Con sincerità
Lella