Così eccomi qui, a parlarvi della mia prima volta, proprio il giorno del mio 35esimo compleanno!
È stato meraviglioso!!! Uno splendido sole accarezzava il mio corpo, la brezza marina rinfrescava la mia pelle, e' stato semplice e naturale; come sempre! Ma cosa avete capito??
Sto parlando del mio primo bagno in mare il primo giorno del ciclo (sì proprio quello! Perché le donne hanno le mestruazioni da che mondo è mondo... Anche perché senza di esse... Vabbè spero lo sappiate tutti come funziona!) ed è stato bellissimo; senza pensieri ne paure; grazie alla mitica coppetta mestruale.
La prima volta che me ne hanno parlato ho fatto la stessa faccia schifata che sicuramente molte di voi hanno in questo preciso istante. Ho detto "basta non voglio nemmeno sapere come funziona, mi fà troppo schifo solo l'idea!".
Poi per fortuna, grazie all'insistenza di mia sorella, ci ho pensato e ripensato, sono entrata in un gruppo facebook dedicato alle donne che la utilizzano e ho letto diverse recensioni. Stanca dei vecchi assorbenti, che diciamocelo così comodi non sono (e per fortuna che non sono più i materassi di una volta), ho deciso di provare ad andare oltre alla mia diffidenza ed alla mia "paura" ed ho provato la tanto schifata coppetta.
Primo pensiero: e ora come la infilo? Bene tralasciamo la parte in cui mi sono sentita come Renato Pozzetto nel mitico film "il ragazzo di campagna"; quando a casa della milanese cerca di farsi la barba con il suo rasoio elettrico. Andiamo direttamente alla parte in cui mi rendo conto di non averla inserita proprio correttamente e grazie alla pazienza della sister, e alle sue spiegazioni super precise, capisco dove ho sbagliato e della serie "ritenta sarai più fortunato" tiro un bel sospiro di sollievo e... La seconda volta è quella giusta. Come prima esperienza non è male. Per sicurezza, come da consiglio di diverse donne veterane della coppetta, utilizzo comunque un salva slip. Giunge il momento del "cavolo ora come la tolgo!" Che temevo più del "ora come la infilo" e non avevo tutti i torti. Sì perché le prime volte in cui si ha a che fare con il "simpatico" sottovuoto non è proprio semplice; soprattutto se ti dimentichi ciò che ti hanno detto "importante! Togli il sottovuoto prima di sfilarla muovendola a destra e a sinistra" e invece provi ad estrarla come se avessi a che fare conun semplice tampax!! La tua faccia diventa identica all'urlo di Munch quando ti rendi conto che è come se ci fosse una ventosa nella tua vagina; ma non demordi e tiri e ritiri finché finalmente vinci te... Oltre alla coppetta hai rischiato ti tirare fuori utero, ovaio e pure le tonsille... Ma poco importa, perché hai vinto tu! Ma non spaventatevi, fortunatamente non siete tutte "furbe" come me!!!
Partenza per le ferie 22 luglio, arrivo ciclo previsto per il 22 luglio, che culo! (passatemi il francesismo). Prima della coppetta sarei entrata in crisi nera! viaggio in traghetto con annesso utilizzo dei micro bagni non proprio puliti, niente bagni al mare... ed invece quest'anno è stato diverso.
Ed è così che mi sono ritrovata a festeggiare il mio trentacinquesimo (mannaggia quanti sono!) in totale libertà su una magnifica spiaggia, nuotando (forse più galleggiando) in un meraviglioso mare.
Nessuna preoccupazione del tipo:
e se mi sporco?
e se si vede il filo?
dove mi cambio?
Nulla di tutto questo!
solo tanto divertimento e relax. Coppetta infilata la mattina e praticamente "dimenticata" fino al pomeriggio.
Dunque ragazze mi rivolgo a voi; voi che come me odiate la vista del sangue ed il suo odore, il fastidio degli assorbenti (soprattutto d'estate con il caldo), voi che vi schifate ad ogni cambio... provate ad andare oltre... oltre ad ogni tabù, oltre ad ogni preconcetto! e credetemi non ve ne pentirete! l'evoluzione passa anche da qui; dobbiamo abbattare certi muri che noi stesse ci creiamo! troverete una libertà mai provata prima, nemmeno con un tampax (che tra l'altro vi ricordo in rari casi può anche causare seri problemi di salute). Unico rischio... Dimenticarsi di avere il ciclo!!! Ottimo direi!!!
Unico consiglio non acquistate una coppetta a caso ma rivolgetevi al vostro ginecologo o ad un'ostetrica.
Questo video vi spiega come funziona e come si utilizza, tranquille non ci sono immagini scioccanti.
https://www.youtube.com/watch?v=arcuL2E0Bck
Poi per fortuna, grazie all'insistenza di mia sorella, ci ho pensato e ripensato, sono entrata in un gruppo facebook dedicato alle donne che la utilizzano e ho letto diverse recensioni. Stanca dei vecchi assorbenti, che diciamocelo così comodi non sono (e per fortuna che non sono più i materassi di una volta), ho deciso di provare ad andare oltre alla mia diffidenza ed alla mia "paura" ed ho provato la tanto schifata coppetta.
Primo pensiero: e ora come la infilo? Bene tralasciamo la parte in cui mi sono sentita come Renato Pozzetto nel mitico film "il ragazzo di campagna"; quando a casa della milanese cerca di farsi la barba con il suo rasoio elettrico. Andiamo direttamente alla parte in cui mi rendo conto di non averla inserita proprio correttamente e grazie alla pazienza della sister, e alle sue spiegazioni super precise, capisco dove ho sbagliato e della serie "ritenta sarai più fortunato" tiro un bel sospiro di sollievo e... La seconda volta è quella giusta. Come prima esperienza non è male. Per sicurezza, come da consiglio di diverse donne veterane della coppetta, utilizzo comunque un salva slip. Giunge il momento del "cavolo ora come la tolgo!" Che temevo più del "ora come la infilo" e non avevo tutti i torti. Sì perché le prime volte in cui si ha a che fare con il "simpatico" sottovuoto non è proprio semplice; soprattutto se ti dimentichi ciò che ti hanno detto "importante! Togli il sottovuoto prima di sfilarla muovendola a destra e a sinistra" e invece provi ad estrarla come se avessi a che fare conun semplice tampax!! La tua faccia diventa identica all'urlo di Munch quando ti rendi conto che è come se ci fosse una ventosa nella tua vagina; ma non demordi e tiri e ritiri finché finalmente vinci te... Oltre alla coppetta hai rischiato ti tirare fuori utero, ovaio e pure le tonsille... Ma poco importa, perché hai vinto tu! Ma non spaventatevi, fortunatamente non siete tutte "furbe" come me!!!
Dopo questa prima esperienza, e diversi confronti con quella santa donna di mia sorella tutto e' cambiato! In meglio ovviamente!
Ragazze credetemi mi si è aperto un mondo! un mondo fantastico! privo di lati negativi e ricco di aspetti positivi! primo fra tutti la totale mancanza di RINUNCE!
Partenza per le ferie 22 luglio, arrivo ciclo previsto per il 22 luglio, che culo! (passatemi il francesismo). Prima della coppetta sarei entrata in crisi nera! viaggio in traghetto con annesso utilizzo dei micro bagni non proprio puliti, niente bagni al mare... ed invece quest'anno è stato diverso.
Ed è così che mi sono ritrovata a festeggiare il mio trentacinquesimo (mannaggia quanti sono!) in totale libertà su una magnifica spiaggia, nuotando (forse più galleggiando) in un meraviglioso mare.
Nessuna preoccupazione del tipo:
e se mi sporco?
e se si vede il filo?
dove mi cambio?
Nulla di tutto questo!
solo tanto divertimento e relax. Coppetta infilata la mattina e praticamente "dimenticata" fino al pomeriggio.
Dunque ragazze mi rivolgo a voi; voi che come me odiate la vista del sangue ed il suo odore, il fastidio degli assorbenti (soprattutto d'estate con il caldo), voi che vi schifate ad ogni cambio... provate ad andare oltre... oltre ad ogni tabù, oltre ad ogni preconcetto! e credetemi non ve ne pentirete! l'evoluzione passa anche da qui; dobbiamo abbattare certi muri che noi stesse ci creiamo! troverete una libertà mai provata prima, nemmeno con un tampax (che tra l'altro vi ricordo in rari casi può anche causare seri problemi di salute). Unico rischio... Dimenticarsi di avere il ciclo!!! Ottimo direi!!!
Unico consiglio non acquistate una coppetta a caso ma rivolgetevi al vostro ginecologo o ad un'ostetrica.
Questo video vi spiega come funziona e come si utilizza, tranquille non ci sono immagini scioccanti.
https://www.youtube.com/watch?v=arcuL2E0Bck