sabato 15 settembre 2018

Naturaè il pannolino eco...logico

Buondì mamme,

Dopo averli studiati, testati e anche "torturati" ecco il mio parere sui pannolini naturaè.

Il primo impatto non è stato proprio woow ma negli anni ho imparato che non bisogna mai fermarsi alle apparenze, perchè tutti possono stupirci, e per fortuna siamo andati oltre.

Abituata con altri marchi più noti, ma sicuramente non ecologici, trovarmi fra le mani un pannolino
totalmente bianco che al tatto sembra plasticoso mi ha lasciata un attimo spiazzata.

Poi mi sono domandata: ma i disegni sui pannolini hanno una funzione particolare?
la risposta la sappiamo tutti ... ed è: marketing!
sicuramente un pannolino con i disegnini attira molte più mamme e bimbi (ovviamente mi riferisco alla "versione" toddler parlante ;-P) di un pannolino total white.

Perchè hanno scelto di produrli bianchi? la risposta è presto data; essendo un pannolino ecologico e naturale hanno deciso di non utilizzare inchiostri e coloranti chimici che di naturale hanno ben poco!

Primo punto a loro favore

Ma perchè questo effetto "plastica"?
Semplice: il film esterno è composto da una bioplastica compostabile naturale, a differenza della maggior parte dei pannolini in commercio che sono soffici e gradevoli al tatto ma prodotti con materiali sintetici derivanti dal petrolio!

Secondo punto a loro favore!

Ok proviamoli! "Ambra i pannolini ... non il depliant!"
Premetto che la mia bimba con diversi marchi tende ad arrossarsi (vedi coop, lidl, huggies mutandina) utilizzo quindi i Pampers Baby Dry (e vabbè facciamoli due nomi) che la lasciano asciutta e non la irritano, in attesa che cresca un pò e di poter usare i lavabili, che ora le fanno da pantaloncino. Cerco di usare tutto ciò che è più naturale possibile, per questo ho deciso di provare i pannolini Naturaè.
Indossati risultano un pochino più ingombranti rispetto ai pampers. Ma anche qui c'è una spiegazione logica; il tampone assorbente è ricco di fibre naturali e crea un maggior volume tra le gambine del bimbo; consigliano infatti, una volta indossato, di controllare che aderisca bene alle gambine per evitare furiouscite.

Ambra non ha avuto nessun rossore, ai cambi l'ho trovata asciutta, e non abbiamo avuto problemi di fuoriuscite. Fà un pochino ridere l'effetto "paperotto" che crea l'ingombro del pannolino, stesso effetto che si ha con i pannolini lavabili.

Quindi ... terzo punto a loro favore!

ma non soddisfatta ho voluto provare a torturarli, come? 

Ho pensato che forse quel film "plasticoso" esterno dei naturaè potesse essere anche un minimo impermeabile ... e non mi sbagliavo. L'ho immerso completamente in un catino pieno per metà di acqua (in foto era quasi tutta assorbita). Dopo più di un'ora l'ho tirato fuori e, esternamente era come nuovo, internamente si è aperto appena l'ho toccato, vista l'acqua assorbita era il minimo. Direi che l'assorbenza è ottima!! di pipì ne assorbono parecchie.

Sottolineo che NON sono pannolini da piscina, però in casi di emergenza, direi che la tenuta per un breve bagnetto è ottima. Questo effetto leggermente impermeabile del film esterno li rende più resistenti all'acqua.

Quarto punto a suo favore!

Il costo? siamo sui € 9,50 per 20/22 pezzi ma si trovano anche delle ottime offerte; come ad esempio ora da Bimbo Store sono a € 7,99

Si sono più cari rispetto ai Pampers, Huggies o simili ma mamme... non hanno alcun confronto!

qui si parla di pannolini che:
- non contengono plastiche
- senza additivi chimici
- senza cloro
- senza ftalati
- senza inchiostri e profumi

Sono prodotti con materiali naturali
- Biodegradabili
- Dermatologicamente testati
- Ipoallergenici
- Compostabili
- con traspirazione naturale
- con superassorbente di origine vegetale

Inoltre sono prodotti in Italia, in uno stabilimento che si trova a Treviso.

Che dire mamme? Io ve li consiglio!
E se volete provarli l'azienda è cosi disponibile da inviarvi gratuitamente un campione di prova; vi basterà cliccare qui https://www.naturae.com/ e contattarli per richiedere il campione omaggio.

Sono certa che una volta provati non rimarrete delusi.

Un ottimo acquisto, un prodotto valido che rispetta anche il nostro pianeta.


mercoledì 18 luglio 2018

Io ho partorito con taglio cesareo

Si chiama taglio cesareo o parto cesareo!
Si proprio così “parto”, anche se molti pensano che non lo sia! E la definiscono la scelta più comoda! 
beh sappiate che non è così! 
Sono stanca di sentirmi dire “ma che ne sai te, mica hai partorito!”

In effetti i miei due figli me li ha portati la cicogna! Direttamente sul divano di casa.

Volete sapere com’è un parto cesareo? Quanto sia “facile”? Ma sì tanto fanno tutto i medici! No mi spiace non è proprio così! 

Ricordate il vostro parto naturale? Chi c’era al vostro fianco? Chi vi teneva forte la mano per darvi sicurezza? Vostro marito? Vostra madre? 

Bene le mani di una donna durante il parto cesareo sono legate! Si legate!! mentre sei lì sdraiata a pancia in su, sopra un freddo lettino della sala operatoria, le braccia sono aperte, distese su due sbarre, e le mani legate con dei lacci ai polsi. Si proprio come se fossi crocifissa! E credetemi non è una bella sensazione; no! Non lo è affatto.

Com’è stato il momento “della nascita”? Le spinte, i respiri, la fatica, il dolore, io posso solo immaginarlo!
E lo rispetto!

Per una cesarizzata il momento della nascita è caratterizzato da un profondo taglio nel tuo basso ventre e poi nel tuo utero, una sensazione di deturpazione, una paura immensa che qualche organo venga compromesso. Senti la pelle lacerarsi, non sentì dolore, ma senti una forte pressione sulla carne, senti “aprire” forte la tua pelle, come se venisse strappata, e non è piacevole. Senti il peso delle mani del ginecologo dentro il tuo corpo, e all’improvviso una sensazione di “svuotamento”; senti un risucchio verso l’esterno!
All’improvviso ti senti “vuota”.

Il vostro primo incontro con il piccolo com’è stato?? Commovente? Romantico? Con il papa al vostro fianco. Un’emozione unica vero?

Com’è il primo incontro ad un parto cesareo (ovviamente se parliamo di un programmato): è sfuggente, per 5 secondi te lo avvicinano al volto, incroci il suo sguardo, il tuo cuore esplode, vorresti toccarlo, baciarlo, vorresti avere accanto il papà per poter vedere il suo di sguardo, e poter condividere questo momento unico con l’uomo che ami e che insieme a te l’ha reso possibile!

Invece no! 5 secondi in paradiso e all’improvviso ti ritrovi tremante, su un letto freddo con due ginecologi che rimettono a posto i tuoi organi nel tuo corpo. E questa volta il dolore lo sentì! Eccome se lo sentì!
Senti un peso sullo stomaco che ti blocca il respiro, senti i loro commenti “l’utero spostiamo di lì, l’intestino alzalo un attimo...”; senti la tua pelle tirata così tanto che hai paura che si spezzi. Senti bruciare, e speri che richiudano bene e che tutto finisca presto. Poi non riesci più a controllare la tua bocca, perché hai così tanto freddo da non riuscire a fermarla. Chiedi uno straccio in mezzo ai denti perché hai paura di romperli. E pensi al tuo bimbo che è di la’, che vorrebbe la sua mamma ma deve aspettare un’oretta, se tutto va’ bene.

Finalmente senti le parole che hai tanto atteso “abbiamo finito” e ti portano dal tuo bimbo. E finalmente puoi vederlo, allattarlo, coccolarlo, conoscerlo!

Vi risparmio i dettagli sul dolore dei giorni seguenti; la difficoltà nello svolgere azioni quotidiane come, alzarsi, sdraiarsi, girarsi, ridere, tossire, andare al bagno.

Ovviamente tutto questo se parliamo di un cesareo programmato ben riuscito.

Poi ci sono casi come un cesareo d’urgenza; magari dopo 12 ore di travaglio! Magari che finisce con un’anestesia totale; magari dove il tuo piccolo lo vedi solo il giorno dopo!!!

E secondo voi questa è la strada più semplice; questo è il “non parto”;

“Ma che ne sai te del dolore?
Ma di cosa ti lamenti? Non hai nemmeno partorito!”

Sapete quanto fanno male queste parole?
No non potete immaginarlo.
Le senti riecheggiare nella testa e ti fa’ male il cuore!

Credetemi io mi sarei risparmiata tanto dolore; mi sarei risparmiata un mese dentro e fuori dal ps con due ascessi, uno scoppiato nell’addome; e uno sul taglio. Mi sarei risparmiata 4 scatole di antibiotico (soprattutto per il bene della piccola); mi sarei risparmiata il dolore della ferita, e anche l’infezione delle vie urinarie.
Si io me le sarei risparmiate! Ma tutto questo è solo un ricordo, brutto solo in parte. Perché mi ha donato una meravigliosa bambina!


Oggi sono una mamma di due splendidi bambini nati con parto cesareo! E il segno di queste nascite lo porto sulla mia pelle, e sarà lì per tutta la vita.


Non mi sento meno madre di chi ha partorito naturalmente! Non mi sento incompleta! Ma sono le vostre parole che mi fanno sentire così. Sono le vostre parole che fanno male, più della ferita stessa.

Fa’ male un taglio cesareo? Si!
Ma fa’ ancora più male sentirsi dire “te non hai partorito”

piccola aggiunta: questo post non vuole terrorizzare nessuna futura mamma, nè sminuire in alcun modo un parto naturale. E' la mia esperienza personale. Ci sono donne che hanno avuto degli splendidi parti cesarei! ma questo non è il punto dell'articolo. Vorrei solo far capire che: sempre di parto si tratta! che esso sia cesareo o naturale.


mercoledì 24 gennaio 2018

Stato di grazia un c...o

Fantastico rileggerlo ora, a 4 mesi di distanza.
Avevo già dimenticato diversi dettagli. L'amore cancella tutto. 

Lo chiamano "stato di grazia" e forse ora ne comprendo meglio il perchè.

La prima gravidanza era praticamente "volata" senza grandi problemi; a parte i primi tre mesi passati con la faccia sul water, aspetto positivo (bisogna sempre trovarlo) avevo perso 6/7 kg.

Questa volta la situazione è un pelino diversa. Diciamo che ho avuto il piacere di provarle quasi tutte!!! ci sono poche cose che mi mancano nell'elenco ma evito di nominarle perchè non vorrei portarmi sfiga!!

La gravidanza è iniziata con forti nausee, fiuto da segugio, impossibilità di bere anche l'acqua perchè il risultato era sempre lo stesso... faccia sul water!!
Passate, più o meno, con il quarto mese sono poi arrivati (in ordine sparso) cheratosi sulla pancia, contrazioni ad ogni minimo sforzo ... come portare un sacchetto della spesa, ritenzione idrica modello spugna da doccia.

Con l'arrivo dell'estate, caldissima estate 2017:
piedi e mani gonfi stile Frodo (si lui... L'hobbit del signore degli anelli)
occhi super secchi, ed essendo miope ed astigmatica, la cosa non aiutava affatto. 
Sciatica, pubalgia e mal di reni; ora cammino come una che la sera prima si è "divertita" un pò troppo...
Formicolio alla mano destra, al mattino non riesco ad aprire nemmeno la bottiglia dell'acqua.. ora che finalmente riesco a berla!!!
acidità e bruciore di stomaco sono simpatiche comparse settimanali.

Negli ultimi giorni la piccola ha scambiato la mia vescica per un comodo cuscino ed alterna le sue giornate fra nanne sulla vescica e suonate di costole!!! le utilizza come se fossero un pianoforte ma le suona con i piedi!!!

Il tempo restante lo impiega cercando di uscire dall'ombelico ... forse il buco del piercing la confonde!!! vede la luce ahahahah

pausa plin plin (la decima dalle 8.15 di questa mattina)

che poi con tutta la plin plin dovrei essere asciutta... invece no!!! la minzione è direttamente proporzionale alla ritenzione! più ne produci ... più ne trattieni!!! azz

ci sono altri piccoli fattori che però possiamo anche trascurare; parliamo direttamente della demenza gravidica!
No vabbè io non ce la posso fare!! a parte gli sbalzi d'umore, inside out non basterebbe per esprimere le mie emozioni in questo momento; la cosa che più mi destabilizza è la memoria!!! la memoria di un puffo!! basta un nano secondo per dimenticarmi cosa dovevo dire o fare. Rischiando davvero di essere presa per una demente.

Bene dai manca un mesetto e poi la piccola sarà libera di ballare nella culla e io riprenderò possesso del mio corpo... per gli ormoni ci vorrà ancora tempo.

Comunque tornando al famoso "stato di grazia" l'unica spiegazione valida che ho trovato è che parenti ed amici ti "graziano" per questi mesi, insomma infierire sarebbe come sparare sulla croce rossa! quindi tutto ti è concesso!
dimenticanze di eventi importanti, ritardo agli appuntamentzi, e arrivano ospitate a pranzi e cene complete di servizio all inclusive! nell'ultimo mese mi stanno vietando anche di guidare... pare che io sia un potenziale pericolo per il prossimo ... mmmm.... vabbè