Mani che ogni anno portano un segno in più, una piccola rughetta che indica il tempo che passa. Mani che quando aprono nuovamente la scatola dei ricordi tornano piccine piccine e ti riportano indietro nel tempo con un salto spazio temporale da farti venire la pelle d'oca e ... un piccolo groppo alla gola.

Mi sono ritrovata magicamente nella mia cameretta, quella con il parquet color legno e con la grande finestra che dava sul giardino di casa, il giardino sul retro con la panchina centrale e i grossi alberi da frutto (parlerò di lei prima poi... la casa di famiglia).
Quante ore passate a creare modelli su modelli!!! colorare, ritagliare... e ricominciare!!! quanto lo amavo questo gioco!!! quanto mi sarebbe piaciuto diventare una stilista!!! peccato che le mie doti artistiche non me l'hanno permesso ;-)
Diciamo che se fosse stato così facile creare nuovi abiti saremmo stati tutti ricchi e famosi!!!
Però quando passavo il rullino di carboncino sul foglio mi sentivo davvero una vera stilista.
Questi si che sono giochi!!!
Il dolce forno, la maglieria di Barbie... ops aspetta un attimo... sarà mica che fin da piccoli cercano di indicarci il nostro futuro?! ;-)
Considerato che giocavo a fare la maglia e a cucinare... dovrei essere una casalinga perfetta.
Ma giocavo anche a l'allegro chirurgo e indovina chi... ma non sono ne un medico ne un detective :-)